Page 47 - Progettando_4_2015

CerCu Largu

la possibilità di recuperare tutti i linguaggi che Ma ero cosciente di quella emarginazione e di-

mi piacevano, che sentivo – unirli e porli nello scriminazione sociale, e sentivo l’esigenza di af-
stesso momento, recitazione, gesto, canto, musi- frontarla, contestarla con le mie opere, con que-

ca e pittura. E dunque ho cominciato a lavorare sta mia forza che ancora persiste, perché la rabbia In quel periodo

su questa figura, spronato anche dal gruppo te- non se n’è andata, tuttora continuo a scrivere del- stava prendendo
atrale, in particolare dal regista, riprendendo le cose che mi hanno determinato, perché queste
forma l’idea
a scrivere le mie storie, ma col mio linguaggio forme di emarginazione di ostracismo continua-
del neocantastorie
dialettale, trattando temi legati al sociale, come il no ancora oggi o forse di più. O ti sottometti a un
lavoro, l’emigrazione, l’emarginazione, l’inqui- politico, al sistema, oppure vieni isolato.
(termine

namento, la crisi esistenziale, la guerra e la cor- Da questo punto di vista il rapporto più felice condiviso anche

ruzione sociale mafia-politica. Sentivo quei temi che abbia avuto è stato con gli anarchici. Il Parti- dalla critica):
perché venivo da una famiglia dove molti erano to Comunista mi aveva censurato per le mie idee,
volevo unire
stati emigranti, mio nonno materno e il figlio più mi ricordo che la sezione del PCI del mio paese
grande emigrarono in Argentina, a Buenos Aires. chiamava i contadini solo quando dovevano vo- in una esecuzione

Erano problematiche sociali che vivevo con rab- tare, e quando dovevano fare la domanda di in- in contemporanea

bia nei confronti di chi aveva causato quello sta- tegrazione dell’olio e del grano. E io mi chiedevo i tre linguaggi,
to, una rabbia, Giuliano, che non hai idea [rivol- dov’era l’educazione alla coscienza sociale che la
la poesia,
gendosi a me, ndr], anche se avevo già scritto Oh gente doveva acquisire attraverso la politica. Il
la musica
figghju mio, Sciogghji lu gruppu, Oh palumbelli. Ho messaggio era che gli sfruttati avrebbero dovuto
continuato su questi temi perché quello è stato il ammazzare i padroni, prendere i loro posti di co- e la pittura,

periodo in cui presi una forte coscienza sociale e mando, applicando però, sia pure con modi di-
ma con valori
politica, anche se non avevo mai considerato che versi, le stesse regole di sfruttamento e di ricatti,
questa coscienza potesse anche appartenere alle quello che del resto avviene ancora oggi. Quella artistici

idee di un partito politico.
demagogia mi dava fastidio e mi creava una forte contemporanei

rabbia.
e di avanguardia.
In quel periodo stava prendendo forma l’idea

del neocantastorie (termine condiviso anche dal-

la critica): volevo unire in una esecuzione in con-

Fig. 7 – Nello specchio Fig. 8 – A Fragalà per
di Fragalà, cm 180 x il pane, cm 184 x 156,
180, tecnica mista,
tecnica mista su tavola,
di Danilo Montenegro.
di Danilo Montenegro.

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