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Giulia Volante | La lana come materiale isolante nell’edilizia





anche per quanto riguarda lo sfasamento di 14.00 h realizzata con sughero biondo naturale e materassino 
e per trasmittanza termica U = 0.250 W/m2K. Inine in lana di pecora ha un valore di trasmittanza termica 

anche per quanto concerne le proprietà di isolamen- U = 0.200 W/m2K, sfasamento pari a 17.00 h e spessore 

to acustico della parete, quella con maggiore potere complessivo della parete di 41.60 cm ad un costo a m2 
fonoisolante è quella con il rivestimento ISOROC- di € 71.70, la parete realizzata con prodotti Knauf ha 

CIA110: Rw = 54.22 dB.
invece un valore di trasmittanza termica U = 0.288 W/ 

Per quanto riguarda l’estate, invece, si ha che: la m2K, sfasamento di 8.56 h, spessore complessivo della 
struttura rivestita in lana di roccia possiede un valore parete di 30.61 cm e costo a m2 di € 79.75. Risulta evi- 

di sfasamento pari a 14.00 h, uno spessore complessivo dente come la scelta tra queste due strutture ricada, 

della parete di 44.75 cm e costo a m2 di € 59.81 mentre sia in termini di prestazioni estive ed invernali, sia in 
la struttura rivestita con DWS10 e tavolato in legno di termini di costo che in termini di impatto ambientale 

abete ha un valore di sfasamento pari a 12.38 h, spes- (essendo questa composta prettamente da materiali 

sore complessivo di 46.50 cm e costo al m2 di € 26.68, naturali, ecosostenibili e riciclabili e l’altra da mate- 
pertanto in questo caso, considerando sia la diferenza riali di origine sintetica e minerale) su una tipologia 

di prezzo che il consumo di energia primaria, potreb- di parete come quella realizzata nell’AIA piuttosto che 

be risultare conveniente utilizzare come sistema di su di una parete del tipo Knauf. Inoltre, l’applicazione 
isolamento per questa struttura quello realizzato ac- della lana come materiale isolante è risultata capace 

coppiando i tavolati in legno di abete al materassino di garantire beneici maggiori rispetto alle altre solu- 

in lana di pecora. La terza ed ultima analisi condotta zioni tecnologiche in termini di: riduzione dell’inqui- 
è quella che ha dato risultati maggiormente soddisfa- namento con il recupero di un materiale considerato 

centi, riguarda la realizzazione delle pareti della nuova di scarto come la lana, utilizzo di un materiale isolante 
ala dell’ediicio AIA, adottando due soluzioni tecnolo- con corta iliera di produzione nonché sostenibile, re- 

giche biocompatibilmente opposte tra loro: una vede cupero della COemessa per la produzione.
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l’utilizzo sinergico di sughero biondo naturale e lana 
di pecora (ed è quella realmente utilizzata), mentre Conclusioni

nell’altra si ipotizza l’utilizzo di una parete altamen- Al termine dell’analisi è risultato che la lana pos- 

te performante: la parete “light wall” realizzata con siede una buona capacità termica, buone proprietà 
prodotti Knauf. Anche in quest’ultima analisi, come termoisiche, buone prestazioni acustiche, capacità 

accadeva per le altre, entrambe le soluzioni proposte di assorbire umidità in quantità considerevoli, buo- 

rispettano i limiti di legge in regime stazionario e pe- na stabilità dimensionale, l’ecolabeling del materiale, 
riodico. Tra i materiali utilizzati quello con più basso basso consumo di energia per la produzione e corta 

valore di conducibilità termica è il materassino in lana catena di produzione, assenza di problemi per la fase 
λ 
di pecora “Lankot”, = 0.037 W/mK, il sistema che d’uso, è una materia prima rigenerabile e riciclabile. 
vede l’adozione di lana e sughero è quello che possie- Per quanto riguarda le applicazioni, lo studio condot- 

de anche la migliore qualità di attenuazione Fa=0.037, to mette in luce l’efettiva limitazione per quanto con- 

il miglior valore di capacità termica areica CIP = 299 cerne la realizzazione di sistemi sul costruito in virtù 
J/m2K, il miglior sfasamento pari a 17.00 h, la miglior del risultato poco soddisfacente del rapporto costi/ 

trasmittanza termica con U = 0.200 W/m2K ed anche beneici, al contrario di quanto emerso in riferimen- 

la parete con maggiore potere fonoisolante: Rw = 53.77 to alle nuove realizzazioni ove si riesce a sopperire al 
dB. Confrontando in termini di costo e spessore com- costo della realizzazione del sistema con il raggiungi- 

plessivo i due sistemi tecnologici, si ha che: la parete
mento di elevati standard termoacustici.

















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