Page 7 - Progettando Ing. | n.3
P. 7
riflessioni
Domenico Turazza:
matematico, umanista e principe degli idraulici
Daniela Turazza
Architetto
doMenico turazza nacque nel 1813
a Malcesine, paese di impianto medioevale e in-
cantevoli bellezze naturali arroccato sulle sponde
del lago di Garda, dove ebbi l’occasione di sog-
giornare fin dalla mia più tenera infanzia, ospite
della prozia Cornelia; non appena mi fu insegna-
to a leggere, la mia curiosità di bambina fu ine-
vitabilmente attirata dalla lapide che faceva bella
mostra di sé lungo la facciata di quel palazzo sul
porto, proprio fuori dal balcone della mia came-
ra, palazzo che, molti anni dopo, mi toccò in sorte
di ristrutturare:
“IN QUESTA CASA IL 30 LUGLIO 1813,
DA GIACINTO E DA MARIA BUSTI,
NACQUE DOMENICO TURAZZA,
SENATORE DEL REGNO,
AMOROSO CULTORE DELLE LETTERE,
MATEMATICO SOMMO,
PRINCIPE DEGLI IDRAULICI,
ONDE GLI ATENEI DI PAVIA E DI PADOVA
PER CINQUANTA ANNI RIFULSERO,
EBBE GLORIOSO PRIMATO LA PATRIA,
M. IN PADOVA IL 12 GENNAJO 1892.
IL PATRIO CONSIGLIO IN SEGNO D’OMAGGIO” -
MALCESINE 12 GENNAIO 1894”
Il mio secondo approccio con Domenico Tu-
razza risale all’epoca dei miei studi universitari,
quando, trovandomi presso la Biblioteca Na-
zionale di Firenze, mi venne l’idea di cercare il
suo nome nell’inventario cartaceo per autore: vi
trovai le schede di alcune pubblicazioni, scritte
a mano nella calligrafia tipica dell’Ottocento, fra
Rocca di Malcesine.
5