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Big Data: un nuovo approccio alla conoscenza
merendine dolci. Di conseguenza, quando erano
annunciati questi fenomeni meteorologici, oltre
ad aumentare le scorte di torce, Wallmart rifor-
niva gli scaffali di merendine, con conseguente
notevole aumento del proprio fatturato2.
Un altro esempio significativo in proposito
è l’algoritmo realizzato da Etzioni per l’acquisto
dei biglietti aerei. Utilizzando un campione di più
di 10.000 osservazioni sul prezzo dei voli aerei
estratti da un sito di viaggi nell’arco di tempo di
circa 40 giorni, Etzioni ha creato un algoritmo che
permetteva, sulla base delle informazioni estra-
polate dagli altri voli, di prevedere se il prezzo del
biglietto aereo sarebbe aumentato oppure dimi-
nuito, e di quanto.
Col tempo è stato migliorato l’algoritmo con-
siderando database più estesi e raggiungendo un
grado di previsione sui prezzi molto accurato, per-
mettendo così un risparmio considerevole ai pro- Scatto di Woodi Forlano.
ta delle informazioni. Sarebbe improponibile a
I Big Data non sono solo
pri clienti. Farecast, la start-up creata da Etzioni, è un enorme ammontare di singole questo punto chiedere nuovamente il consenso a
stata nel giro di qualche anno comprata da Micro- informazioni ma nascondono tutti gli utenti per il nuovo trattamento dei dati.
soft e integrata nel motore di ricerca Bing2.
anche molteplici correlazioni Altrettanto improponibile sarebbe chiedere agli
(legami) tra loro.
Se i Big Data da un lato aprono nuove possibi- utenti di accettare preventivamente qualunque
lità, dall’altro pongono seri problemi come quello utilizzo delle informazioni. Un modo per attenua-
della privacy. Questa tecnica di analisi aumenta il Se i Big Data
re questi rischi potrebbe essere quello di rendere
rischio di violazione della privacy ma in un conte- pubblici i risultati delle analisi in un’ottica di tra-
da un lato aprono
sto di questo tipo è importante domandarsi anche sparenza e correttezza.
nuove possibilità
come la natura del rischio viene modificata.
Uno scenario inquietante che potrebbe pro-
Oggi abbiamo la possibilità di esprimere il dall’altro pongono filarsi potrebbe essere la possibilità di utilizzare
consenso per il trattamento dei nostri dati perso- seri problemi le previsioni che emergono dai Big Data per giu-
nali, essendo preventivamente informati su qua- come quello
dicare le persone ed eventualmente intervenire
li dati sono raccolti. Nell’era dei Big Data, oltre
della privacy
prima ancora che agiscano. Ciò si tradurrebbe in
all’utilizzo primario dei dati, potrebbe verificar- una grave negazione dei principi di equità, giu-
si un successivo utilizzo secondario degli stessi, stizia e libertà individuali. Ad attenuare questo
nemmeno immaginato al momento della raccol-
rischio potrebbe contribuire l’introduzione di un
criterio di confutabilità secondo il quale sia pos-
sibile verificare o confutare queste previsioni.
L’ultimo aspetto critico non trascurabile è
legato al rischio della “dittatura dei dati”. Se ge-
stiti responsabilmente, i Big Data sono un utile
strumento per la razionalizzazione del processo
decisionale; altrimenti potrebbero diventare uno
strumento di repressione e deresponsabilizzare
nelle decisioni.
Ancora un interno di un negozio
della catena Wallmart.
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