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ImPIaNtI e foNtI rINNoVaBILI





Tali servizi determinano tuttavia un aumento 
del rischio di formazione di isole incontrolla- 

te sulla rete di distribuzione, a fronte del quale 

devono essere previsti ulteriori e specifici in- 
terventi nelle cabine secondarie (trasformazioni 

MT/BT) interessate dalla connessione degli im- 

pianti BT.




Qualità del servizio


A partire dall’anno 2000 l’AEEG ha definito 

degli standard di continuità del servizio per ri- 

durre le interruzioni subite dagli utenti, in ter- 
mini sia di numerosità che di durata, tramite 

l’introduzione di “livelli obiettivo “ che ciascun 

Distributore è tenuto a raggiungere nei diversi 

ambiti territoriali.
In virtù di tale meccanismo di miglioramen- 

to obbligatorio, gli esercenti che non rispet- 

tino gli obiettivi annuali sono soggetti a delle 
penalità, calcolate in misura proporzionale sia 

alla differenza tra il livello raggiunto ed il ten- 

denziale assegnato sia all’energia distribuita 

nell’ambito. Per gli esercenti che invece otten- 
gono miglioramenti superiori a quanto stabili- 

to sono previsti dei riconoscimenti economici 

calcolati analogamente a quanto avviene per le 
penali.

Molti dei provvedimenti volti ad aumentare le 

condizioni di rialimentabilità della rete, efficaci 
nel contenimento degli effetti delle interruzioni 

prolungate ed estese, non incidono però sul nu- 

mero di interruzioni. Al contrario, molti degli in- 
Scatto di Woodi Forlano. 
terventi volti a ridurre i fenomeni di breve durata Gli interventi sulle reti di distribuzione volti Otranto, cava di bauxite.
sulla rete hanno effetto sul numero di interruzio- a ridurre le interruzioni e la loro durata sono co- 

ni, ma non necessariamente sui tempi di ripristi- stituiti principalmente da attività che prevedono 

no del servizio in caso di interruzioni prolungate la sostituzione di componenti delle linee MT dalle 
o estese.
caratteristiche tecniche non adeguate e da inter- 

In relazione alla complessità del sistema ed venti per incrementare il grado di telecontrollo 

alla necessità di soddisfare le diverse circostanze, della rete attraverso l’automazione o l’esecuzio- 
tutte collegate a parametri di qualità, la composi- ne di manovre a distanza sulle cabine secondarie 

zione degli interventi e la loro ottimizzazione av- (MT/BT).

vengono simulandone gli effetti. Si riesce ad in- 
Per gli esercenti che ottengono miglioramenti 
dividuare ogni volta la strategia migliore tenendo 
in considerazione l’efficacia degli interventi, il superiori a quanto stabilito

loro grado di complessità, la loro probabilità di sono previsti dei riconoscimenti economici

completamento ed i tempi di avviamento.
calcolati analogamente a quanto avviene per le penali





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