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L’accumuLo di energia negLi impianti eLettrici utiLizzatori
sioni in Media Tensione (MT) e dalle Norme CEI Nella pagina a ianco:
nel seminario tenutosi Energia.
a Firenze il 27 0-21 per le connessioni in Bassa Tensione (BT).
Scatto di Giuliano
marzo scorso, organizzato dall’Ordine degli Inge- I sistemi di accumulo sono particolarmente Gemma.
gneri della Provincia di Firenze insieme con l’As- indicati per gli impianti che già dispongono di
sociazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, unità di produzione, specialmente di quelle ad
Automazione, Informatica e Telecomunicazioni energie rinnovabili.
I sistemi
(AEIT), è stato trattato il tema dell’accumulo di Nell’intervento di Terna Rete Italia degli in- di accumulo
energia negli impianti elettrici utilizzatori.
gegneri Giannuzzi e Bruno è stato segnalato che sono
Si tratta di un tema di grandissima attualità i sistemi di accumulo possono erogare differenti
particolarmente
che apre scenari nuovi destinati a modificare ra- servizi di rete e funzionalità, attribuendo a cia-
indicati
dicalmente il panorama del sistema elettrico, con scuno di essi una priorità: ciò permette la possi-
effetti tecnici ed economici su tutti i segmenti bilità di attivare più servizi di rete in contempo- per gli impianti
della filiera, dalla produzione al consumo inve- ranea disciplinando la gerarchia tra gli stessi. I che già
stendo i settori intermedi della trasmissione e due interventi hanno fatto riferimento ai progetti
della distribuzione.
pilota attivati da Terna con installazione di bat- dispongono
I lavori si sono aperti con l’intervento dell’ing. terie di accumulo in AT dai quali ci si attendono di unità
Ciaccia dell’AEEGSIsulla definizione del Comi- riscontri per compensare le criticità aperte dalle
1 di produzione,
tato Elettrotecnico Italiano (CEI) di un sistema produzioni da Fonti Rinnovabili Non Program-
specialmente
di accumulo di energia come un insieme di di- mabili (FRNP) per loro natura intermittenti ed
spositivi, apparecchiature e logiche di gestione e aleatorie ed esonerate dal fornire servizi di rete.
di quelle
controllo in grado di assorbire e rilasciare ener- Gli ingegneri Merlo e Falabretti del Politec- ad energie
gia elettrica, previsto per funzionare in maniera nico di Milano hanno illustrato gli obblighi pre- rinnovabili
continuativa in parallelo con la rete con obbligo stazionali per i sistemi di accumulo introdotti
di connessione di terzi.
dalle norme CEI 0-16 e 0-21 con l’aggiornamento
Un sistema di accumulo può essere integrato o 12/2014 e presentato i risultati di alcune elabora- Impianto di accumulo
meno con un impianto di produzione (se presen- zioni numeriche dalle quali risulta che, impiegan- elettrochimico
sperimentale Terna di
te) e può essere utilizzato per:
do un sistema di accumulo per 3-7 cicli di carica/
Ginestra (Campania).
• erogare servizi di rete;
• aumentare la prevedibilità degli impianti
non programmabili (fotovoltaico ed eolico);
•
contenere i picchi di prelievo di energia
elettrica;
• modulare il profilo dei consumi realizzando
uno spostamento dei carichi assorbiti nel
tempo;
• promuovere l’autoconsumo sfruttando gli
esoneri tariffari previsti dall’AEEGSI;
• ottimizzare ulteriormente la gestione dei
Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) e dei Si-
stemi Esistenti Equivalenti ai Sistemi Effi-
cienti di Utenza (SEESEU).
I requisiti tecnici per i sistemi di accumulo
sono indicati dalle Norme CEI 0-16 per le connes-
1 Autorità per l’Energia Elettrica, Gas e Sistema Idrico.
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